Poesia con “Mutasti se šuljajo spomini”

La sera della vigilia di Ferragosto 2008, in una cornice di grande partecipazione, nella sala consiliare del municipio di Drenchia l’Associazione di cultura Ivan Trinko di Cividale e l’associazione culturale Kobilja Glava di Drenchia, hanno presentato la raccolta di poesie Mutasti se šuljajo spomini di Gabriella Tomasetig, Podpotnikova di Drenchia. L’autrice stessa ha letto alcune poesie e la sua scrittura è stata esaminata e commentata sotto il profilo linguistico, tecnico e poetico, dalla dott. Novak dell’Università di Lubiana, con l’appoggio di Lucia Trusgnach, Cekova dell’Ass. Ivan Trinko, che ha fatto da interprete. Alla riuscita della serata ha contribuito la calda partecipazione del pubblico numeroso che si è commosso alla lettura delle poesie, che abbracciano tutto l’arco della vita e si collegano strettamente ai nostri luoghi desolati e alle tappe di un percorso comune. La serata si è conclusa con la distribuzione del volumetto per scopi benefici: la raccolta di fondi per la chiesa di Cras. Il rinfresco finale, che si è protratto a lungo in un’atmosfera di serena soddisfazione, ha favorito il dialogo e predisposto gli animi alla festa del giorno dopo.

Oltre alla dott. Novak hanno preso la parola il maestro Geremia Sittaro che per decenni ha insegnato a Drenchia gli elementi della cultura e ha espresso l’orgoglio personale di aver avuto parte alla formazione di così tanti ragazzi. Mons. Marino Qualizza, che si prende cura del nostro lato spirituale (ma non solo) ha messo l’accento sulla scelta naturale dell’autrice di esprimere i propri sentimenti in sloveno. Michele Obit, dell’Associazione di cultura Ivan Trinko, ha sottolineato la naturalezza della scrittura che sgorga direttamente dal cuore. Non sono mancate due parole di incoraggiamento anche da parte della municipalità, affidate all’assessore alla cultura C. Crainich.