Kobilja glava fa parte del ZSKD
Il 18 maggio a Trebče/Trebiciano (Trst/Trieste) la nostra associazione ha fatto ingresso nell’unione dei circoli culturali sloveni ZSKD – Združenje Slovenskih Kulturnih Društev, presentandosi all’assemblea e congresso degli associati con un discorso della presidente Luciana Cicigoi – Šonkova, che ha illustrato la nostra attività, gli scopi e la ragion d’essere di Kobilja glava. ZSKD è l’associazione che raggruppa le associazioni ed i circoli sloveni della Regione Friuli – V.G..
L’associazione Kobilja glava è nata 12 anni fa a Drenchia, il più povero e trascurato comune delle Valli del Natisone. Siamo rimasti in pochi e tutti avanti con gli anni. Difficile incontrare una persona e ancora più difficile incontrare un giovane perchè tutti hanno trovato lavoro in pianura o in altri Paesi. A nessuno interessa fare ritorno.
Eppure Drenchia ha bellezze naturali e molte risorse che occorre valorizzare, rispettare e fare in modo che i giovani le conoscano e le amino come noi affinchè non si disperdano o non si dimentichino.
La nostra associazione Kobilja glava intende salvaguardare innanzitutto la lingua materna e le tradizioni che abbiamo a cuore perchè hanno accompagnato la nostra crescita come Beneciani.
Da soli o con l’aiuto di altre associazioni siamo riusciti a fare tanto, queste le conquiste principali
- Abbiamo fatto rivivere la festa di ferragosto, Rožinca, e recuperato la bella tradizione della benedizione dei fiori (snopici), preparati in compagnia il pomeriggio prima. Per mantenere vivo il significato di queste tradizioni abbiamo prodotto il libro “Rožinca je naša” e abbiamo incentivato la tradizione degli scampanatori detti tonkači.
- Abbiamo organizzato una mostra di santini locali –ciegilci – e per questa occasione abbiamo stampato un catalogo.
- Per la nostra autrice Gabriella Tomasetig abbiamo illustrato e stampato una raccolta di poesie, scritte nella lingua materna slovena che si parla a Drenchia.
- Abbiamo recuperato la novena di Natale, devetica, dopo 50 anni di oblio e ne abbiamo ricavato un film documentale di rigore storico, diffuso su DVD
- Per le nostre particolari uova di pasqua, (pierhe), ogni anno la domenica delle Palme organizziamo un laboratorio in cui mostriamo come si preparano e come si decorano. Abbiamo anche raccolto in un libricino i simboli tipici che vi si incidono e i loro significati.
- Per la gubanca tipica di Drenchia, che ha un profondo legame con la festa di Rožinca, organizziamo corsi in cui i partecipanti, ricetta alla mano, imparano a fare la gubana e poi se la portano a casa!
- Per le consuetudini di un tempo, una volta all’anno, cuciniamo alla vecchia maniera in mezzo al paese, non meno di sette, otto pietanze. Allo stesso modo cerchiamo di recuperare vecchi mestieri o stare diela.
- Ogni anno prepariamo due o tre conferenze: Sulla nostra storia e sulle bellezze naturali
- Collaboriamo, ove possibile, con associazioni italiane e slovene dedite al teatro, alla musica, al canto corale e ad eventi artistici.
- Abbiamo installato due webcam – dreka.it – che mostrano al mondo la nostra vallata e i nostri paesini.
- Tutte le nostre attività le trovate sul sito “Kobiljaglava”; pagina legata alle Webcam e tutti i nostri emigrati, da ogni parte del mondo, ci possono contattare.
Tutto questo noi lo facciamo per risollevare la nostra comunità, per mostrare agli abitanti di Drenchia quanto vale la nostra lingua, la nostra storia, il nostro territorio; a quelli che se ne sono andati e ancora a volte ritornano, magari per le vacanze, vogliamo mantenere vive le loro radici e risvegliare in loro il desiderio di ritornare.